Roberto DelleDonne, Information Technologies for Medieval Studies: Some Recent Experiences in Italy
The article highlights the relations between Italian medieval studies and digital humanities, starting from researches conducted on Vatican documents and other ecclesiastical sources since the 1980s; then it goes on to discuss some more recent projects, based on various types of sources. A multi-faceted debate emerges, in which the experiences of historians and editors of medieval sources are intertwined with those of archivists and librarians, to face the incessant transformation of Information Technology, from the rst “Read-Only” Web to the Web 2.0, from the Semantic Web to the challenges posed to historians by research data and Linked Open Data technologies. L’articolo ricostruisce i rapporti degli studi medievistici italiani con le digital humanities, muovendo dalle ricerche condotte sulla documentazione vaticana e su altre fonti ecclesiastiche a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, per passare poi a discutere di alcuni progetti più recenti, basati su diverse tipologie di fonti. Emerge un dibattito a più voci, in cui le esperienze degli storici e degli editori di fonti medievali si intrecciano a quelle maturate nel mondo degli archivi e delle biblioteche, per affrontare le incessanti trasformazioni della Information Technology , dai primi siti in rete al Web 2.0, dal Web semantico alle recenti sde lanciate agli storici dai dati della ricerca e dalle tecnologie dei Linked Open Data.
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