Uno studente mi ha posto via email la seguente domanda:
Lavorando all'articolo per la prova finale del corso mi sono imbattuto in due difficoltà nell'uso dello stile Harvard.
Il primo dubbio riguarda la citazione di voci da dizionari ed enciclopedie: p.es. come cito la voce agorà dal Liddel-Scott o dal dizionario etimologico di Chantraine? E come faccio con una voce da un'enciclopedia come la Pauly Wissowa?
Il secondo dubbio riguarda le edizioni dei testi antichi (non credo che si possa scrive qualcosa come Cicerone 2011!), e le introduzioni a queste edizioni: queste ultime credo che vadano citate con il nome del curatore dell'edizione, ma dopo come vanno indicate nella bibliografia finale? Per chiarezza faccio un esempio:
Se ho Ovido, Metamorfosi, a cura di P. Monella, 2012 e devo citare p. 10 dell'introduzione penso che si debba scrivere "Monella 2012, 10": nella bibliografia scriverò "Monella, P. (ed.) (2012), Ovidio, Metamorfosi", "Ovidio, Metamorfosi, Monella, P. (ed.) (2012) o in qualche altro modo?
Vi riporto in calce la mia risposta, che spero possa essere utile anche ad altri.
La bibliografia va creata con JabRef. L'importante è che lei crei correttamente le entry bibliografiche in JabRef. Poi usi la funzione "Esporta negli appunti/Harvard RTF" che abbiamo studiato a lezione, e sarà lo stesso JabRef a formattare correttamente ciò che andrà inserito in calce al saggio.
Quindi le mie indicazioni qui riguarderanno esclusivamente l'uso di JabRef, e il resto sarà fatto automaticamente dal programma.
la citazione di voci da dizionari ed enciclopedie: p.es. come cito la voce agorà dal Liddel-Scott o dal dizionario etimologico di Chantraine? E come faccio con una voce da un'enciclopedia come la Pauly Wissowa?
Usi l'"entry type" ("tipo di voce") "Inbook" del formato BibTeX in JabRef per tutti questi tipi di citazione.
Per la Pauly-Wissowa, metta l'autore della voce (se indicato) nella Pauly-Wissowa nel campo 'autore', il titolo della voce come 'titolo', il titolo dell'enciclopedia come 'booktitle' ('titolo del libro'). I curatori dell'enciclopedia vanno nel campo 'editor'.
Idem per le voci dei dizionari, con la differenza che in questo caso nel campo 'author' vanno messi gli autori del dizionario.
Il secondo dubbio riguarda le edizioni dei testi antichi (non credo che si possa scrive qualcosa come Cicerone 2011!), e le introduzioni a queste edizioni: queste ultime credo che vadano citate con il nome del curatore dell'edizione, ma dopo come vanno indicate nella bibliografia finale? Per chiarezza faccio un esempio:se ho Ovido, Metamorfosi, a cura di P. Monella, 2012, e devo citare p. 10 dell'introduzione penso che si debba scrivere "Monella 2012, 10": nella bibliografia scriverò "Monella, P. (ed.) (2012), Ovidio, Metamorfosi", "Ovidio, Metamorfosi, Monella, P. (ed.) (2012) o in qualche altro modo?
Anche qui, deve solo preoccuparsi di come inserire in dati in JabRef: sarà lui a darle automaticamente il testo da incollare in calce al saggio.
Noterà che nel 'tipo di voce' "Book" ci sono due campi diversi per "author" e "editor" (ricordi che in inglese "editor" è il curatore, cioè il filologo moderno, mentre "publisher" è la casa editrice, ad esempio Teubner).
Nel caso di un'edizione di Cicerone: "author" è l'autore antico (Cicerone, nel suo esempio); "editor" è il curatore (Monella -- magari! -- nel suo esempio).
Mi fanno notare, però, che se si inserisce "Monella" nel campo editor
(curatore) e "Cicero" nel campo author
, viene fuori qualcosa come "CiceroMonella, P." etc.
Il problema sta nel filtro con cui JabRef esporta. Ma piuttosto che andare a modificare quello, possiamo usare uno stratagemma: se si tratta di un'edizione tascabile come la BUR, possiamo fare quel che faremmo probabilmente anche scrivendo la bibliografia 'a mano': mettere "Monella, P." nel campo author
e inserire il nome dell'autore antico nel titolo, mettendo quindi "Cicerone. Tusculanae disputationes" nel campo title
.